GPS e il futuro della navigazione indoor

Molti di noi si affidano al GPS per spostarsi, camminare e trovare luoghi nuovi ed entusiasmanti da visitare. Tanto che molti di noi sarebbero letteralmente persi senza la possibilità di tirare fuori i nostri telefoni per una navigazione istantanea e senza sforzo.
Navigazione per interni
Cammina all’interno di quasi tutti gli edifici e scoprirai che il GPS diventa frustrantemente inutile. Qualche piccolo passo all’interno di un edificio a volte può trasformare i navigatori più sicuri in viaggiatori diffidenti, che faticano a trovare la loro strada. Lasciata con poca scelta, la maggior parte di noi lo accetta come un dato di fatto, ripone i telefoni e cambia i mezzi più convenzionali per orientarsi: cercare segnali in alto, seguire indicazioni scritte o chiedere aiuto alle persone.
È certamente vero che i nostri attuali mezzi di navigazione indoor lasciano molto a desiderare, soprattutto se confrontati con la loro controparte outdoor. Il GPS è una meraviglia della tecnologia, ma molto raramente collabora all’interno, e per una buona ragione; I segnali GPS vengono trasmessi dai satelliti in orbita attorno alla Terra. Questi segnali sono stati progettati per permeare l’atmosfera, la nebbia, la pioggia e la vegetazione, non mattoni e malta, pietra e cemento.
GPS per interni
Quindi, cosa ci vorrebbe per ottenere un GPS interno?
Avremmo bisogno del tipo di tecnologia che consente agli utenti di orientarsi all’istante in un nuovo edificio o trovare oggetti di interesse con la stessa facilità che Google Maps e Waze forniscono all’aperto. Esistono tecnologie di questo tipo? Una ricerca ottimistica su Google sembrerebbe indicare che lo fanno.
Non mancano le aziende di tecnologia di localizzazione che annunciano le loro soluzioni come il proiettile d’argento del tracciamento indoor. Queste tecnologie includono qualsiasi cosa, dal Bluetooth ai segnali geomagnetici, tuttavia, queste soluzioni sono ancora ben lontane dall’essere scelte ovvie. Alcuni di essi richiedono un’infrastruttura dedicata, altri non funzioneranno a meno che non sia stato completato in anticipo un sopralluogo in loco, mentre altri richiedono ancora l’implementazione di hardware costoso.
Un vero GPS per interni dovrebbe fornire agli utenti un’esperienza senza soluzione di continuità, richiedendo uno sforzo minimo o nullo da parte degli utenti e non richiederebbe loro di aver visitato i locali prima di tentare la navigazione. Qualsiasi soluzione che non possa fornire quel tipo di esperienza sarebbe, molto probabilmente, destinata all’oscurità
Le soluzioni in grado di superare il limite e presentare agli utenti una versione interna del GPS sono garantite per diventare uno standard di tracciamento wireless commerciale e personale rivoluzionario.
Ma supponendo che avessimo una tecnologia di localizzazione onnipresente, istantanea e senza vincoli… Cosa ne faremmo?
Tecnologia di localizzazione senza vincoli
Immagina di poter andare direttamente alla tua auto in un parcheggio sotterraneo o di tagliare dritto tra la folla fino allo scaffale di melata fresca nel reparto frutta del supermercato più vicino a dove ti trovi. Pensa a prendere quel volo dell’ultimo minuto, a rinunciare alla frustrazione di finire dalla parte sbagliata dell’aeroporto o a trovare quel terminal degli autobus nascosto appena in tempo.
Una tecnologia indoor funzionante rivoluzionerebbe anche il nostro rapporto con le cose. Saresti in grado di sapere esattamente dove si trova l’articolo che hai acquistato su Amazon, senza doverlo cercare nel portico del tuo vicino quando la consegna è stata finalmente effettuata. I microsensori sulle chiavi, sul portafoglio, sull’orologio, sul laptop e sulle cuffie indicherebbero la loro posizione in un dato momento.
Le possibilità sono davvero illimitate e sicuramente renderanno le nostre vite come individui un po’ più facili. Per le imprese, potrebbero essere molto di più.
Gli imprenditori possono tenere immediatamente e accuratamente sotto controllo tutte le risorse importanti con il semplice tocco di un pulsante. Potrebbero ridurre sostanzialmente a zero il tempo sprecato per trovare un pezzo di equipaggiamento. I tecnici potrebbero trovare rapidamente e facilmente la strada per entrare e uscire da edifici in cui non sono mai stati prima, mentre le aziende potrebbero analizzare il flusso del traffico degli acquirenti per fornire un’esperienza di acquisto unica e ottimizzata per i clienti. Per non parlare dei vigili del fuoco, per i quali sapere esattamente dove si trova una persona intrappolata potrebbe significare letteralmente la differenza tra la vita e la morte.
Qualunque sia la tecnologia che dominerà il mercato negli anni a venire, che si tratti di beacon Bluetooth, lettura magnetica o VLC, una cosa è chiara: il GPS indoor è un mercato in attesa di esplodere e solo il tempo dirà dove e come accadrà.